Attività di monitoraggio ambientale nell’ambito della riqualificazione del molo polisettoriale del porto di Taranto

Il gruppo di Ingegneria Sanitaria Ambientale (SEED) dell’Università degli Studi di Salerno, nell’ambito della convenzione stipulata tra la società R.C.M. Costruzioni S.r.l. ed il C.U.G.R.I. (Consorzio inter-Universitario per la previsione e la prevenzione dei Grandi Rischi), sotto la supervisione del responsabile scientifico prof. ing. Vincenzo Belgiorno, ha proposto una metodologia per l’attuazione di Piani di Monitoraggio per operazioni di dragaggio. Applicazioni sperimentali della procedura di monitoraggio ambientale sono state condotte in riferimento ai lavori di ammodernamento della banchina di ormeggio del Molo Polisettoriale del Porto di Taranto. Tali attività hanno riguardato la verifica della qualità del comparto idrico, del comparto atmosferico e del clima acustico delle aree potenzialmente interessate dall’intervento per le fasi ante, in corso e post-operam. Durante il monitoraggio sono state effettuate misure in continuo mediante sonde e rilevatori multi-parametrici per la determinazione delle caratteristiche chimico-fisiche e campionamenti per le determinazioni analitiche legate ai vari comparti indagati. Tutti i dati raccolti sono stati condivisi tramite un Sistema Informativo Cartografico Integrato su piattaforma web-GIS, che rappresenta un applicativo tecnologicamente avanzato per la gestione di dati ambientali.